8 Aprile: Valutazione Pediatrica Multidisciplinare

Il corpo umano è una macchina perfetta che genera movimento attraverso i muscoli, che si concatenano gli uni con gli altri creando delle vere e proprie catene muscolari.

L’equilibrio funzionale di queste strutture, insieme ai recettori posturali (mandibola, occhi, orecchio e pianta dei piedi ) contribuiscono al mantenimento di una corretta postura.

Il legame tra postura ed occlusione è molto forte, infatti una mal occlusione può influenzare negativamente la postura per il gioco muscolare e tendineo che si viene a creare tra testa, bocca, collo e spalle.

In altre parole, l’occlusione, che determina la posizione della mandibola, incide sulla postura attraverso le catene mio-fasciali.

Il corpo riesce a contrastare questo disequilibrio attivando atteggiamenti di compenso microscopici (come piccoli tic e parafunzioni orali) oppure più macroscopici (come atteggiamenti scoliotici e scivolamenti laterali)

Quindi se è vero che la postura può essere alterata da una non fisiologica occlusione dentale, non bisogna sottovalutare come un disequilibrio posturale possa influenzare negativamente l’ occlusione.

Infatti una dismetria di bacino, una scoliosi, un piede piatto o cavo creano delle catene disfunzionali ascendenti che possono andare a scompaginare l’assetto mascella mandibola.

La sinergia tra odontoiatra e osteopata garantisce la risposta vincente alle esigenze del vostro bambino.

Dal punto di vista anatomico e funzionale, le vie aeree possono essere considerate come un unico organo, che inizia nelle fosse nasali, comprende il sistema sinusale, faringe, laringe e si estende all’intero albero tracheobronchiale. Lo schema respiratorio utilizzato può essere di tipo orale o nasale.

Il più corretto in condizioni di riposo prevede una respirazione per via nasale con la bocca chiusa. Questo consente il giusto posizionamento della mandibola e della lingua necessario per il corretto sviluppo della struttura ossea del massiccio facciale.

Il bambino affetto da ostruzione nasale, per cause infiammatorie o meccaniche, avrà una respirazione prevalentemente orale. Ciò determina il mal posizionamento della mandibola, della lingua e l’assenza patologica di contrazione della muscolatura periorale e sovra-iodea un’alterazione dello schema deglutitorio (deglutizione atipica). Tale situazione favorisce lo scorretto sviluppo delle strutture facciali determinando la malocclusione.

Ripristinare la corretta respirazione nasale e il giusto schema deglutitorio è di fondamentale importanza prima di iniziare il trattamento ortodontico al fine di eliminare le cause ed evitare la recidiva dopo il trattamento.  D’altro conto trattare la malocclusione è talvolta indispensabile  al fine di correggere dismorfismi facciali e ripristinarle la respirazione orale (morso aperto, palato ogivale, protrusione superiore).

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