Il sorriso influenza il nostro benessere. Se questo è sicuramente vero dal punto di vista psicologico, negli ultimi anni le ricerche scientifiche hanno dimostrato anche una maggiore e preoccupante predisposizione dei soggetti affetti da patologie orali a soffrire di altre patologie ”sistemiche” dove più fattori di rischio associati facilitano l’insorgenza dell’una, piuttosto che il peggioramento dell’altra o di tutte e due.
Tra le associazioni confermate da oltre 20 anni, la parodontite (patologia orale che colpisce il 60% della popolazione) è un’infezione sostenuta da batteri e trova una correlazione molto frequente con diabete, malattie cardiache, respiratorie, sovrappeso, oltre a interferire durante il delicato periodo della gravidanza.
Conoscere e curare precocemente i sintomi delle patologie orali diventa quindi di fondamentale importanza, non solo per risolvere future complicazioni nella salute della bocca, ma per garantire la salute complessiva di tutto il corpo.
In questo articolo vedremo perciò in dettaglio:
Approfondiremo poi le discipline maggiormente coinvolte con la salute orale, e in particolare:
Come dicevamo, negli ultimi anni la ricerca scientifica ha dimostrato che esiste una stretta correlazione tra salute orale e alcune malattie sistemiche.
La chiave del problema sta infatti nella gestione dell’infiammazione: lo stato infiammatorio della bocca, che sia causato da parodontiti, gengiviti o anche dalle carie, se non curato, può generare un’infiammazione ‘sistemica’ con conseguenze su tutto l’organismo.
Nel caso della parodontite (che colpisce il 47% delle persone con più di 35 anni e il 60% di quelle sopra i 65 anni), queste infezioni si diffondono per via ematica o respiratoria: i batteri della bocca, passando tramite il sangue, possono infettare anche organi sani lontani dalla cavità orale.
Le malattie che più comunemente sono associate a patologie orali sono infatti: infezioni polmonari, malattie cardiovascolari, artrite reumatoide, esiti di gravidanza, ipertensione e diabete.
In Tiziano Odontoiatria seguiamo attentamente la storia clinica e la salute generale dei nostri pazienti, promuovendo una stretta collaborazione con gli specialisti dei reparti del Centro Medico Tiziano che possano garantire loro la prevenzione o la diagnosi precoce di eventuali malattie degenerative, in particolare con i reparti di cardiologia, endocrinologia, ginecologia, gastroenterologia, dermatologia, ortopedia e nutrizione.
La stretta correlazione tra le patologie orali e la predisposizione allo sviluppo di altre malattie ha anche un unico risvolto positivo: ovvero che anche i fattori di rischio sono comuni e condivisi.
Questo significa che assumere comportamenti sani per evitare lo sviluppo di carie, parodontiti o gengiviti contribuirà contemporaneamente a mantenere in salute il nostro intero organismo.
Prendendoti cura della tua bocca, puoi prevenire molte malattie: per questo, sia in Tiziano Odontoiatria che al Centro Medico Tiziano, promuoviamo l’importanza di scegliere una dieta sana (in particolare con un alto contenuto di fibre e un ridotto contenuto di zuccheri), la riduzione dell’assunzione di tabacco e alcol, una vita attiva e una sana igiene orale.
In questo articolo troverai le linee guida dei nostri professionisti per ridurre in particolare il rischio dell’insorgere della parodontite.
Oltre a un corretto stile di vita, è fondamentale mantenere dei controlli periodici che permettano di verificare sul nascere i sintomi di alcune patologie: in questo senso la collaborazione tra diversi reparti del Centro Medico Tiziano ci permette di elaborare una diagnosi clinica completa e precoce e ci offre l’opportunità di intervenire tempestivamente sull’insorgenza della malattia, riducendo la durata della terapia.
Le ricerche evidenziano che quasi il 65% delle donne in gravidanza riscontrano sintomi clinici di gengivite, quali gengive arrossate, infiammate e sanguinanti, e fino al 30% di parodontite.
Il dato è molto importante, visto che è ormai provato che le donne in gravidanza con malattie gengivali sono più predisposte a mettere al mondo bambini sottopeso o prematuri.
Un’adeguata valutazione da parte di un dentista e parodontologo dovrebbe essere perciò consigliata a tutte le donne fin dall’inizio della gestazione, in modo da prevenire o curare un’eventuale gengivite o parodontite gravidica.
Anche senza sintomi, il confronto tra odontoiatra e ginecologo è fondamentale nei primi 3 mesi di gravidanza, quando si sviluppano i foglietti ectodermici (dai quali derivano i tessuti dentali), e nei primi mesi di vita del neonato quando sarà importante decidere se somministrare o meno il fluoro.
La salute orale è inoltre strettamente connessa all’alimentazione.
Anzi, come dicevamo in questo articolo, esistono degli alimenti che sono considerati dei veri alleati della protezione dentale.
Così anche il lavoro del nutrizionista e del dentista sono inaspettatamente connessi: il nutrizionista può svolgere un ruolo fondamentale nella scelta dei cibi corretti per mantenere la salute della bocca e prevenire l’insorgere di malattie orali, mentre l’odontoiatra può reciprocamente supportare il nutrizionista nei casi di bulimia o di reflusso gastro-esofageo, che lasciano segni evidenti all’interno del cavo orale.
La figura del nutrizionista riveste inoltre un ruolo fondamentale nella cura di alcune diagnosi odontoiatriche infantili, come ad esempio la sindrome da biberon o le ipoplasie dello smalto.
In entrambi i casi la terapia di Tiziano Odontoiatria Bimbi va concordata con l’esperto in nutrizione di Tiziano Odontoiatria perché, nel caso della sindrome da biberon, il paziente deve essere rieducato ad una corretta dieta alimentare, mentre nel caso delle ipoplasie dello smalto, il nutrizionista dovrà intervenire con una dieta che vada a sopperire la possibile carenza di calcio.
La parodontite si associa così frequentemente al diabete mellito, che è stata definita la “sesta complicanza” del diabete.
Uno studio molto serio, condotto su un ampio campione di partecipanti con un follow-up a 10 anni, ha dimostrato che i pazienti che soffrivano di parodontite presentavano un rischio di ammalarsi di diabete rispettivamente del 9% e del 21% in più della media dei partecipanti.
Nello stesso studio, è anche emerso che lavare i denti 3 o più volte al giorno riduce il rischio di diabete dell’8% o persino del 10-14% nel caso di persone con meno di 50 anni.
L’infiammazione sistemica può quindi predisporre un individuo con malattia parodontale a sviluppare componenti della sindrome metabolica, che aumenta la possibilità di sviluppare il diabete, e viceversa: le persone affette da diabete sono infatti più soggette alle malattie gengivali, che possono a loro volta rappresentare un fattore di rischio per il diabete, anche in individui sani.
Per avere delle diagnosi complete e delle terapie efficaci è quindi fondamentale che i pazienti affetti da patologie orali gravi, come la parodontite, e quelli che soffrono di diabete siano seguiti da un team multidisciplinare composto sia dagli specialisti in Parodontologia di Tiziano Odontoiatria, che da quelli di Endocrinologia del Centro Medico Tiziano.
Nel nostro corpo ogni parte è interconnessa alle altre.
Le patologie orali sono, in particolare, strettamente correlate allo sviluppo di malattie cardiache, polmonari, endocrine, nutrizionali e ginecologiche.
Per mantenerci in buona salute è quindi importante prevenire e curare tempestivamente i primi sintomi di patologie orali.
Per assicurare ai nostri pazienti un quadro clinico completo, in Tiziano Odontoiatria lavoriamo quotidianamente fianco a fianco con gli specialisti del Centro Medico Tiziano.
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